Il nostro viaggio virtuale inizia in una cittadina di provincia. Osiek Mały certamente non finirà su nessuno dei vostri itinerari di viaggio in Polonia ma questo è il posto dove Magda è cresciuta, dove io amo stare qualche giorno a riposare e riflette al meglio la realtà di provincia polacca. Molta quiete, genete gentilissima, ottimo cibo e tanta spensieratezza. Per chi, come me, è cresciuto in una grande città, in un paesino come Osiek c'è molto più da scoprire di quanto non suggeriscano le dimensioni.

Nel Settembre 2002, dopo una estate passata tra Parigi e Roma, decidiamo di investire gli ultimi giorni di libertà per un giro nel nord della Polonia. Abbiamo circa una settimana a disposizione. La realtà polacca, fatta di molte cittadine a misura d'uomo, si presta bene ad un viaggio con tappe brevi. Nei miei desideri c'è quello di vedere Torun, città natale di Copernico e Gdansk (Danzica) ed il suo porto. A queste aggiungiamo un salto a Poznan, dove Magda studia, e una veloce visita a Sopot, una delle località balneari più famose della Polonia.
Ci muoviamo presto di mattina. I treni polacchi sono precisi come un orologio svizzero ma i regionali sono tanto diffusi quanto lenti. Andiamo a Poznan.