On the Road 2007

 
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data: 19-20 February 2007
partenza: Port Canaveral, FL
arrivo: Kissemmee, FL
alloggio: Super8
prezzo: $67+tax
km tappa: 100 (62 miles)
km totali: 441 (274 miles)

 

Summary

Universal Studios
Sea World

 

canyon

 

Monday, 19th February

p

Terminator, il mio eroe!

Universal Studiosp

Alle 6 siamo già in piedi. Vogliamo avere tempo per fare colazione al Windjammer e poi lasciare la nave appena possibile. Verso le 7.30 siamo in macchina guidando in direzione Orlando. In circa due ore arriviamo a Orlando e ci dirigiamo immediatamente verso gli Universal Studios, dove vorremmo spendere l'intera giornata. Le code al botteghino sono già piuttosto lunghe e per evitare la stessa sorte a ciascuna attrazione del parco compriamo dei pass speciali che ci faranno saltare le file. Le attrazioni sono ok, sinceramente ci aspettavamo molto meglio. Da super fan della serie Terminator mi aspettavo molto da Terminator 2: 3D ma rimango abbastanza deluso dagli effetti grafici decisamente un paio di gradini sotto quelli visti alla Nasa. Shrek 4-D è ok e, come i vari film della serie, fa sbellicare dalle risate. Revenge of the Mummy si rivela il mio peggior incubo, con una montagna russa che mi lascia da riflettere su come sia bella la vita. Earthquake e TWISTER…Ride it Out si rivelano molto interessanti, forse il meglio della giornata. Nel primo si rivive un terremoto ambientato nella metropolitana, nel secondo si è di fronte alla potenza devastante di un tornado.
Jaws è forse l'attrazione più famosa degli studios, in cui si rivivono alcune scene dell'omonimo film. La cosa curiosa è che quando si sta per salire sul battello c'è un cartello che in maniera chiarissima afferma che tutti I posti sul battello ricevono la stessa quantità di schizzi (e che quindi è inutile cercare di trovare un posto più all'asciutto degli altri). Dopo aver provato Jaws posso dire due cose: l'attrazione è caruccia, ed il mio posto sul battello riceve almeno 4 volte la quantità d'acqua di qualsiasi altro posto, complice un barile che, in una scena di devastazione, rivolta svariati litri d'acqua sul malcapitato che siede di fronte ad esso (me, nel caso specifico).
Una altro paio di attrazioni che vale la pena vedere sono E.T. Adventure e Jimmy Neutronic. Nulla di eccezionale ma decorose nel contesto della mediocrità del parco.
Una delle cose più interessanti è forse Fear Factor Live, dove si assiste ad una versione dal vivo del famoso show televisivo. Nello show cui abbiamo assistito i malcapitati partecipanti hanno dovuto deglutire un frullato di pesce e insetti e sono stati ricoperti da serpenti, ragni e scorpioni.
Tutto sommato un giorno agli Studios vale il prezzo del biglietto e riempie una intera giornata. Sinceramente non ci torneremmo, ma posso anche capire che forse siamo un po' troppo cresciutelli per apprezzare molte delle attrazioni.
Lasciati gli Studios spendiamo un'oretta su uno dei vari campi da mini-golf della zona e dopo un veloce salto a Taco Bell ce ne andiamo al Super8 di Kissemmee (nulla di speciale).

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Shamu!

Tuesday, 20th February

Sea Worldp

Il secondo giorno a Orlando lo dedichiamo interamente a Sea Wolrd. Io avevo già visitato questo parco da bambino, nel lontano 1982. Dopo una delle più misere colazioni provate in un motel americano, lasciamo il Super8 e in meno di mezz'ora siamo a SeaWorld. L'atmosfera è molto più gradevole degli Studios e il tempo passa velocemente tra le varie attrazioni e spettacoli. Cominciamo dallo spettacolo con le foche, molto ben fatto e simpatico.

La cosa più divertente è pero il mimo che prende in giro gli spettatori man mano che questi entrano nello stadio. Dopo aver visitato l'area dove si possono toccare i delfini ci dirigiamo verso lo Shamu Stadium. Questa è l'attrazione principale del parco ed il nuovo show, Believe, sta riscuotendo molto successo. Vedere le orche assassine è sempre uno spettacolo unico, anche se questo è un contesto molto diverso da quello a noi familiare dove le orche nuotano libere nella Puget Sound intorno a Seattle. La cosa più interessante dello show è stato forse quando Shamu ha cominciato a rifiutarsi di cooperare e gli ammaestratori si sono messi a spiegare come si capisce quando le orche non vogliono fare i vari trucchi e come fare per cercare di convincerle a riprendere.

Per pranzo andiamo allo Shark Underwater Grill, dove il ristorante è avvolto in un acquario dove nuotano squali di tutte le dimensioni. Il ristorante non è economicissimo ma il cibo è ottimo e l'atmosfera vale il prezzo che si paga.
L'ultimo show della giornata è quello dei delfini, anche questo davvero molto interessante.
In generale semplicemente passeggiare per SeaWorld è una bellissima esperienza. Oltre agli shows ci sono una marea di animali e pesci da vedere e l'atmosfera è fanatastica.
Lasciamo il parco verso le 17 e torniamo in albergo. Dopo una veloce cena guardiamo un po' di tv e poi ce ne andiamo a dormire.